Teatrino dei Fondi
Events by this organizer
febbraio
8feb10:00- 11:00Fontemaggiore - IN BOCCA AL LUPO!10:00
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Mercoledì 8 e giovedì 9
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Mercoledì 8 e giovedì 9 febbraio ore 10:00
Fontemaggiore
IN BOCCA AL LUPO
regia Marco Lucci
con Enrico De Meo, Valentina Grigò
scene e muppets Marco Lucci
collaborazione al progetto scenografico Frediano Brandetti
luci Pino Bernabei, Luigi Proietti
di Marco Lucci
“Oh caspita, il bambino si è svegliato… Hai visto che sorpresa Michele? oggi con te c’è papà!”
Il problema è che lui… il cacciatore, non sa com’è che si tengono in braccio i bambini.
Il suo mestiere è sempre stato andare nel bosco con il fucile in spalla, sin dai tempi di Cappuccetto Rosso.
Forse ora è il caso di togliere gli scarponi, mettersi il grembiule e preparare il biberon.
“Un brutto scherzo… mi hanno nascosto la mamma!”
Ecco invece cosa pensa il piccolo Michele barricato nella culla e siccome a questo gioco non ci sta, rifiuta qualsiasi biberon e smette di mangiare.
E adesso come si fa?
Facile: Michele partirà alla ricerca della mamma e il cacciatore alla ricerca del figlio scomparso, una culla e un fucile persi nel bosco. Sarà un viaggio di crescita per entrambi, di incontri tra capre golose, lepri sentinelle e ovviamente lupi.
età: 6 10 anni
Quando
(Mercoledi) 10:00 - 11:00
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
9feb10:00- 11:00Fontemaggiore - IN BOCCA AL LUPO!10:00
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Giovedì 9 febbraio ore 10:00 Fontemaggiore IN
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Giovedì 9 febbraio ore 10:00
Fontemaggiore
IN BOCCA AL LUPO
regia Marco Lucci
con Enrico De Meo, Valentina Grigò
scene e muppets Marco Lucci
collaborazione al progetto scenografico Frediano Brandetti
luci Pino Bernabei, Luigi Proietti
di Marco Lucci
“Oh caspita, il bambino si è svegliato… Hai visto che sorpresa Michele? oggi con te c’è papà!”
Il problema è che lui… il cacciatore, non sa com’è che si tengono in braccio i bambini.
Il suo mestiere è sempre stato andare nel bosco con il fucile in spalla, sin dai tempi di Cappuccetto Rosso.
Forse ora è il caso di togliere gli scarponi, mettersi il grembiule e preparare il biberon.
“Un brutto scherzo… mi hanno nascosto la mamma!”
Ecco invece cosa pensa il piccolo Michele barricato nella culla e siccome a questo gioco non ci sta, rifiuta qualsiasi biberon e smette di mangiare.
E adesso come si fa?
Facile: Michele partirà alla ricerca della mamma e il cacciatore alla ricerca del figlio scomparso, una culla e un fucile persi nel bosco. Sarà un viaggio di crescita per entrambi, di incontri tra capre golose, lepri sentinelle e ovviamente lupi.
età: 6 10 anni
Quando
(Giovedi) 10:00 - 11:00
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
15feb10:00- 11:00YOYO PIEDIRUOTA10:00
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Mercoledì 15 febbraio e
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Mercoledì 15 febbraio e giovedì 16 febbraio 2023 ore 10:00
YoYo Piederuota
di Maurizio Bàbuin, Aicardi, Cischino, Ferrero
con Arianna Abbruzzese e Marco Ferrero
luci e voce fuori campo Nicola Rosboch
scene Marco Ferrero
collaborazione Renato Cavallero
consulenza coreografica Marilena Goria
aiuto regia e suoni Valentina Aicardi
ideazione e regia Maurizio Bàbuin
produzione Santibriganti Teatro
Primo posto giuria 100 ragazzi
Festival Internazionale I Teatri del Mondo 2015
Menzione speciale giuria esperti Festival«G.Calendoli»
Terzo posto tra gli spettacoli più votati dai bambini Festival «G.Calendoli» Padova 2012
Menzione speciale giuria adulti Giocateatro Torino 2012
Menzione speciale giuria bambini Giocateatro Torino 2012
…a Italo
E’ la storia di Giovanni e di Giorgia.
Ci diverte e ci emoziona.
Lui, Giovanni, da tutti chiamato Yo: troppo alto e con due grandi piedi per correre.
Lei, Giorgia, da tutti chiamata Yo: troppo orgogliosa e con due grandi ruote per forza.
C’è un cortile asfaltato, c’è un canestro mezzo scassato e un quartiere di una città.
C’è una stanza, c’è una lavagna e la scuola di una città.
Poi c’è la stanzetta di YoGiorgia con le sue cose e i suoi pensieri.
Poi ancora c’è la stanzetta di YoGiovanni, anche lui con tutte le sue cose e tutti i suoi pensieri.
A entrambi piacciono le robe che rotolano o saltano: tipo i sassi che ruzzolano giù da una montagna, i canguri coi loro salti, le ruote, un paio di scarpe sportive…una palla. Di qualsiasi genere. E tutto quel che si può trovare per buttarla dentro: cestino a scuola, bidone per strada, un canestro attaccato a un muro.
Prima di incontrarsi erano un po’ più soli.
Yo lui, troppo alto, chi ci arriva a parlargli fin lassù? E poi se ci arrivi non ti parla: un orso.
Yo lei, troppo orgogliosa. Anche perché prima non era così, sopra una sedia a rotelle, era come gli altri: “normale”…
YoGiovanni probabilmente vive con i suoi genitori in quella città e in quel quartiere da sempre. YoGiorgia ci è arrivata da poco tempo.
Non c’è molto che possa aiutarli a farli diventare amici, se non quella palla che si butta dentro un canestro e poco altro. Ma a volte, si sa, basta poco per fare accadere tanto.
Il progetto YoYo piederuota, nasce dal desiderio di raccontare la disabilità che incontra l’abilità; in questo caso abilità intesa sia nell’accezione di normodotati sia nella capacità di rendere abile e quindi speciale un corpo nel compimento di un atto fisico performativo come potrebbe essere in questo caso uno sport: il basket. Il tutto attraverso gli sguardi, gli incontri e gli scontri di due bambini che, un po’ come animaletti, attraverso il puro istinto, scoprono la loro fisicità, il loro corpo, sia corpo libero da impedimenti che corpo impedito nella libertà delle azioni.
E’ la scoperta e l’accettazione di se stessi e conseguentemente dell’altro. Di tutti gli altri.
Sarà probabilmente una strada faticosa e piena di difficoltà e che durerà tutta una vita.
YoGiorgia e YoGiovanni ci stanno provando.
Intanto crescono.
Lo spettacolo desidera innanzitutto andare alla ricerca di una leggerezza che riteniamo fondamentale per raccontare una storia come questa. I sorrisi e le risate dei bambini che assisteranno allo spettacolo sono uno degli obiettivi che ci siamo posti, così come la possibilità di emozionarli su aspetti che sentiamo sensibili in loro, come la competizione, l’amicizia tra maschio e femmina, il bisogno di omologazione piuttosto che la diversità intesa come risorsa e non limite.
Ma innanzitutto racconteremo una storia: che è ciò che i bambini non si stancano mai di vedere e ascoltare.
età consigliata: 8-14 anni
Quando
(Mercoledi) 10:00 - 11:00
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
16feb10:00- 11:00YOYO PIEDIRUOTA10:00
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Giovedì 16 febbraio 2023
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Giovedì 16 febbraio 2023 ore 10:00
YoYo Piederuota
di Maurizio Bàbuin, Aicardi, Cischino, Ferrero
con Arianna Abbruzzese e Marco Ferrero
luci e voce fuori campo Nicola Rosboch
scene Marco Ferrero
collaborazione Renato Cavallero
consulenza coreografica Marilena Goria
aiuto regia e suoni Valentina Aicardi
ideazione e regia Maurizio Bàbuin
produzione Santibriganti Teatro
Primo posto giuria 100 ragazzi
Festival Internazionale I Teatri del Mondo 2015
Menzione speciale giuria esperti Festival«G.Calendoli»
Terzo posto tra gli spettacoli più votati dai bambini Festival «G.Calendoli» Padova 2012
Menzione speciale giuria adulti Giocateatro Torino 2012
Menzione speciale giuria bambini Giocateatro Torino 2012
…a Italo
E’ la storia di Giovanni e di Giorgia.
Ci diverte e ci emoziona.
Lui, Giovanni, da tutti chiamato Yo: troppo alto e con due grandi piedi per correre.
Lei, Giorgia, da tutti chiamata Yo: troppo orgogliosa e con due grandi ruote per forza.
C’è un cortile asfaltato, c’è un canestro mezzo scassato e un quartiere di una città.
C’è una stanza, c’è una lavagna e la scuola di una città.
Poi c’è la stanzetta di YoGiorgia con le sue cose e i suoi pensieri.
Poi ancora c’è la stanzetta di YoGiovanni, anche lui con tutte le sue cose e tutti i suoi pensieri.
A entrambi piacciono le robe che rotolano o saltano: tipo i sassi che ruzzolano giù da una montagna, i canguri coi loro salti, le ruote, un paio di scarpe sportive…una palla. Di qualsiasi genere. E tutto quel che si può trovare per buttarla dentro: cestino a scuola, bidone per strada, un canestro attaccato a un muro.
Prima di incontrarsi erano un po’ più soli.
Yo lui, troppo alto, chi ci arriva a parlargli fin lassù? E poi se ci arrivi non ti parla: un orso.
Yo lei, troppo orgogliosa. Anche perché prima non era così, sopra una sedia a rotelle, era come gli altri: “normale”…
YoGiovanni probabilmente vive con i suoi genitori in quella città e in quel quartiere da sempre. YoGiorgia ci è arrivata da poco tempo.
Non c’è molto che possa aiutarli a farli diventare amici, se non quella palla che si butta dentro un canestro e poco altro. Ma a volte, si sa, basta poco per fare accadere tanto.
Il progetto YoYo piederuota, nasce dal desiderio di raccontare la disabilità che incontra l’abilità; in questo caso abilità intesa sia nell’accezione di normodotati sia nella capacità di rendere abile e quindi speciale un corpo nel compimento di un atto fisico performativo come potrebbe essere in questo caso uno sport: il basket. Il tutto attraverso gli sguardi, gli incontri e gli scontri di due bambini che, un po’ come animaletti, attraverso il puro istinto, scoprono la loro fisicità, il loro corpo, sia corpo libero da impedimenti che corpo impedito nella libertà delle azioni.
E’ la scoperta e l’accettazione di se stessi e conseguentemente dell’altro. Di tutti gli altri.
Sarà probabilmente una strada faticosa e piena di difficoltà e che durerà tutta una vita.
YoGiorgia e YoGiovanni ci stanno provando.
Intanto crescono.
Lo spettacolo desidera innanzitutto andare alla ricerca di una leggerezza che riteniamo fondamentale per raccontare una storia come questa. I sorrisi e le risate dei bambini che assisteranno allo spettacolo sono uno degli obiettivi che ci siamo posti, così come la possibilità di emozionarli su aspetti che sentiamo sensibili in loro, come la competizione, l’amicizia tra maschio e femmina, il bisogno di omologazione piuttosto che la diversità intesa come risorsa e non limite.
Ma innanzitutto racconteremo una storia: che è ciò che i bambini non si stancano mai di vedere e ascoltare.
età consigliata: 8-14 anni
Quando
(Giovedi) 10:00 - 11:00
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
23feb10:00- 11:00Scuola di magia10:00
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Giovedì 23 e venerdì
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Giovedì 23 e venerdì 24 febbraio 2023 ore 10:00
di ANDREA CALABRETTA
regia EMANUELA LA TORRE
scene, costumi e burattini SANTUZZA CALÌ
produzione TEATRO VERDE (Roma)
Nel bosco disegnato da Santuzza Calì c’è una Scuola di magia, immaginata da Andrea Calabretta. Due maghetti, uno verde e uno rosso. Sono alle prime armi; hanno voglia di imparare, hanno caratteri diversi.
Ricordano amici/compagni come molti lo siamo stati, con i timori, la curiosità, l’incoscienza e la voglia di crescere. Ma per diventare grandi la strada è lunga, non sempre facile e ognuno ha i suoi tempi e modi di percorrerla. Si incontrano i buoni e i cattivi. Il bene e il male. Il gioco è imparare a riconoscerli. E per questo serve la forza che abbiamo dentro di noi e gli amici che si scelgono: diversi tra loro, diversi da noi e per questo indispensabili gli uni agli altri, per affrontare quell’avventura meravigliosa che è la vita.
Le musiche originali sono di Enrico Biciocchi. La regia di Emanuela La Torre che ben conosce attori e burattini e che, ancora una volta, riesce a tirare fuori il meglio da tutti noi e a non perdere la meraviglia.
Età: 6-10 anni
Quando
(Giovedi) 10:00 - 11:00
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
24feb10:00- 11:00Scuola di magia10:00
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Venerdì 24 febbraio 2023
Dettagli Evento
Venerdì 24 febbraio 2023 ore 10:00
di ANDREA CALABRETTA
regia EMANUELA LA TORRE
scene, costumi e burattini SANTUZZA CALÌ
produzione TEATRO VERDE (Roma)
Nel bosco disegnato da Santuzza Calì c’è una Scuola di magia, immaginata da Andrea Calabretta. Due maghetti, uno verde e uno rosso. Sono alle prime armi; hanno voglia di imparare, hanno caratteri diversi.
Ricordano amici/compagni come molti lo siamo stati, con i timori, la curiosità, l’incoscienza e la voglia di crescere. Ma per diventare grandi la strada è lunga, non sempre facile e ognuno ha i suoi tempi e modi di percorrerla. Si incontrano i buoni e i cattivi. Il bene e il male. Il gioco è imparare a riconoscerli. E per questo serve la forza che abbiamo dentro di noi e gli amici che si scelgono: diversi tra loro, diversi da noi e per questo indispensabili gli uni agli altri, per affrontare quell’avventura meravigliosa che è la vita.
Le musiche originali sono di Enrico Biciocchi. La regia di Emanuela La Torre che ben conosce attori e burattini e che, ancora una volta, riesce a tirare fuori il meglio da tutti noi e a non perdere la meraviglia.
Età: 6-10 anni
Quando
(Venerdi) 10:00 - 11:00
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
25feb21:30- 22:40Anna Bonaiuto - Valentina Cervi - Addio fantasmi21:30
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Sabato 25 febbraio 2023 ore
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Sabato 25 febbraio 2023 ore 21:30
Fanny & Alexander
Addio Fantasmi
tratto dal romanzo omonimo di Nadia Terranova (Einaudi, 2018)
ideazione Chiara Lagani e Luigi De Angelis
drammaturgia Chiara Lagani
regia, scene e luci Luigi De Angelis
con Anna Bonaiuto e Valentina Cervi
musiche e sound design Emanuele Wiltsch Barberio
costumi Chiara Lagani
produzione Ravenna Festival, E Production/Fanny & Alexander, Infinito Produzioni,
Progetto Goldstein, Argot Produzioni
Dopo L’Amica geniale, Fanny & Alexander porta in scena il romanzo di Nadia Terranova, finalista al Premio Strega 2019, mettendo al centro il rapporto tra due donne, una figlia e una madre, incarnate sul palco da due attrici d’eccezione, Anna Bonaiuto e Valentina Cervi.
Addio fantasmi è la storia di una donna, Ida Laquidara, alle prese con il vuoto di un’assenza: il padre, un giorno, quando lei era bambina, è uscito di casa per non tornare più. Molti anni dopo Ida, che ora vive a Roma, viene richiamata all’improvviso dalla madre a Messina, la sua città natale: la donna deve ristrutturare la casa di famiglia, che vuole mettere in vendita, e ha bisogno del suo aiuto. Quel viaggio riporterà in vita tutti i suoi fantasmi, in un crescendo di inquietudini alimentate dal rapporto irrisolto con la madre.
Quando
(Sabato) 21:30 - 22:40
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
marzo
9mar10:00- 11:00La Contrada - LA REGINA DELLE NEVI10:00
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Giovedì 9 e
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Giovedì 9 e venerdì 10 marzo 2023 ore 10:00
La Contrada
LA REGINA DELLE NEVI
di Livia Amabilino
con Irene Ferrara (danzatrice) e Daniela Gattorno (attrice e giocoleria)
regia Enza De Rose
La “Regina delle Nevi” vuole distruggere l’arte e creare un mondo nuovo, dove la razionalità sostituisce le emozioni e il vento polare raffredda gli animi umani. Per farlo, rapisce tutti i folletti, del mondo di mezzo, allo scopo di annientarli. Da molti secoli, oramai, i folletti sono i patroni delle arti, che muovono e scaldano l’animo umano. Ogni folletto ha il compito di proteggere e instillare “il fuoco sacro dell’arte” nel cuore degli uomini. Un bel giorno la Regina rapisce e congela tutti i folletti delle arti ma gliene scappa uno: Il folletto della musica e del canto. Riuscirà il nostro eroe a liberare i folletti e ha sciogliere il cuore di ghiaccio della Regina?
Nell’antefatto si racconta come un troll malvagio, su commissione delle Regina, abbia creato uno specchio capace di far sparire tutto ciò che di bello si specchia in esso, e di accentuare e di deformare tutto il cattivo. Un Bel giorno la regina decide di frantumare lo specchio e rapire tutti i folletti protettori delle arti. Lo specchio si rompe in mille frammenti che vengono dispersi per il mondo, entrando negli occhi e nei cuori degli uomini corrompendo le loro anime, allontanandoli così dall’arte.
L’unico folletto che riesce a salvarsi dalla furia della Regina è Folkest, il folletto protettore della musica. Mentre un bel giorno Folkest suonava la sua sansula in riva ad un fiume tutto triste e disperato, per la scomparsa dei suoi fratelli, gli viene in mente che l’anziano Folletto Storytel, il patrono delle storie, aveva sussurrato nell’orecchio di Hans Andersen la storia della Regina delle nevi, facendola così diventare una delle storie più famose tra i bambini. Folkest deciso a salvare i suoi fratelli e tutte le anime degli uomini. Entra nell’antica libreria del folletto Storytel, prende il libro e decide di ripercorrere i i luoghi narrati nella Fiaba.
età consigliata: 3-6 anni
Quando
(Giovedi) 10:00 - 11:00
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
10mar10:00- 11:00La Contrada - LA REGINA DELLE NEVI10:00
Dettagli Evento
Venerdì 10 marzo 2023
Dettagli Evento
Venerdì 10 marzo 2023 ore 10:00
La Contrada
LA REGINA DELLE NEVI
di Livia Amabilino
con Irene Ferrara (danzatrice) e Daniela Gattorno (attrice e giocoleria)
regia Enza De Rose
La “Regina delle Nevi” vuole distruggere l’arte e creare un mondo nuovo, dove la razionalità sostituisce le emozioni e il vento polare raffredda gli animi umani. Per farlo, rapisce tutti i folletti, del mondo di mezzo, allo scopo di annientarli. Da molti secoli, oramai, i folletti sono i patroni delle arti, che muovono e scaldano l’animo umano. Ogni folletto ha il compito di proteggere e instillare “il fuoco sacro dell’arte” nel cuore degli uomini. Un bel giorno la Regina rapisce e congela tutti i folletti delle arti ma gliene scappa uno: Il folletto della musica e del canto. Riuscirà il nostro eroe a liberare i folletti e ha sciogliere il cuore di ghiaccio della Regina?
Nell’antefatto si racconta come un troll malvagio, su commissione delle Regina, abbia creato uno specchio capace di far sparire tutto ciò che di bello si specchia in esso, e di accentuare e di deformare tutto il cattivo. Un Bel giorno la regina decide di frantumare lo specchio e rapire tutti i folletti protettori delle arti. Lo specchio si rompe in mille frammenti che vengono dispersi per il mondo, entrando negli occhi e nei cuori degli uomini corrompendo le loro anime, allontanandoli così dall’arte.
L’unico folletto che riesce a salvarsi dalla furia della Regina è Folkest, il folletto protettore della musica. Mentre un bel giorno Folkest suonava la sua sansula in riva ad un fiume tutto triste e disperato, per la scomparsa dei suoi fratelli, gli viene in mente che l’anziano Folletto Storytel, il patrono delle storie, aveva sussurrato nell’orecchio di Hans Andersen la storia della Regina delle nevi, facendola così diventare una delle storie più famose tra i bambini. Folkest deciso a salvare i suoi fratelli e tutte le anime degli uomini. Entra nell’antica libreria del folletto Storytel, prende il libro e decide di ripercorrere i i luoghi narrati nella Fiaba.
età consigliata: 3-6 anni
Quando
(Venerdi) 10:00 - 11:00
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
31mar21:30- 22:30Andrea Zorzi - Beatrice Visibelli - La leggenda del pallavolista volante21:30
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Venerdì 31 marzo 2023 ore
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Venerdì 31 marzo 2023 ore 21:30
La leggenda del pallavolista volante
testo Nicola Zavagli, Andrea Zorzi
con Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli
regia Nicola Zavagli
movimenti coreografici Giulia Staccioli
scene e luci Orso Casprini
costumi Cristian Garbo
una produzione Compagnia Teatri d’Imbarco
La leggenda del pallavolista volante è uno spettacolo in cui lo sport incontra il teatro e si fa metafora della vita: Andrea Zorzi detto “Zorro” – il pallavolista due volte campione del mondo e tre volte campione europeo con l’indimenticabile Nazionale di Julio Velasco – sale sul palcoscenico e, grazie alla penna e alla regia di Nicola Zavagli, ci racconta la sua grande avventura. Attorno a lui, la verve esplosiva dell’attrice Beatrice Visibelli disegna un paesaggio narrativo carico di ironica allegria, dando vita alla moltitudine di personaggi che hanno accompagnato la vita e la carriera di questo autentico mito dello sport italiano.
Un pallone sgualcito diventa il volante che il padre impugnava durante i molti chilometri percorsi nella sua vita d’autista. Le panche dello spogliatoio, dove ci si confrontava, si discuteva e si finiva spesso per litigare, si tramutano nel letto dove un adolescente febbricitante cresceva troppo e sognava di trovare una ragazza. Lo spazio del palco si trasforma in un campo da pallavolo, per rivivere le azioni mozzafiato scolpite nella memoria di tutti, le vittorie leggendarie e le sconfitte ancora brucianti.
Con questo spettacolo la Compagnia Teatri d’Imbarco, conferma il suo impegno sul fronte del teatro popolare di ricerca: un teatro che, grazie a un’indagine drammaturgica sempre in divenire e a un dialogo sempre aperto con il suo pubblico, sia capace di coniugare memoria storica e poesia, riflessione civile ed emozione, pensiero e gioco scenico. In questo caso, il teatro porta in scena lo sport e lo sport porta in scena la vita, con un crescendo di momenti a tratti ironici ed esilaranti, a tratti malinconici o persino drammatici.
Quando
(Venerdi) 21:30 - 22:30
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
aprile
19apr10:00- 11:00Teatrino dei Fondi - ATTENTION PLEASE!10:00
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Mercoledì 19 e giovedì 20
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Mercoledì 19 e giovedì 20 aprile 2023 ORE 10,00
Teatrino dei Fondi
ATTENTION PLEASE!
Da un’idea di Enrico Falaschi
scritto da Claudio Benvenuti e Enrico Falaschi
regia Enrico Falaschi
Attention please! è uno spettacolo pensato per stimolare in modo piacevole e ludico le giovani generazioni alla conoscenza dei temi legati alla sicurezza, agli infortuni sul lavoro ed ancor più alla prevenzione. Lo spettacolo ripercorre ludicamente alcune delle principali casistiche di pericolo che potrebbero riguardare da vicino i ragazzi: dagli incidenti domestici, agli infortuni a scuola, il mancato utilizzo del casco ecc. ponendo l’attenzione anche sul mondo del lavoro vero e proprio.
Partendo dall’esperienza laboratoriale svolta da Claudio Benvenuti con i ragazzi delle scuole secondarie di I e II grado su queste tematiche e coniugandovi i linguaggi della scena, lo spettacolo rappresenta un ulteriore fondamentale strumento educativo e divulgativo in fatto di sicurezza e prevenzione.
età: 11+
Quando
(Mercoledi) 10:00 - 11:00
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi
20apr10:00- 11:00Teatrino dei Fondi - ATTENTION PLEASE!10:00
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Giovedì 20 aprile 2023 ore
Dettagli Evento
Giovedì 20 aprile 2023 ore 10,00
Teatrino dei Fondi
ATTENTION PLEASE!
Da un’idea di Enrico Falaschi
scritto da Claudio Benvenuti e Enrico Falaschi
regia Enrico Falaschi
Attention please! è uno spettacolo pensato per stimolare in modo piacevole e ludico le giovani generazioni alla conoscenza dei temi legati alla sicurezza, agli infortuni sul lavoro ed ancor più alla prevenzione. Lo spettacolo ripercorre ludicamente alcune delle principali casistiche di pericolo che potrebbero riguardare da vicino i ragazzi: dagli incidenti domestici, agli infortuni a scuola, il mancato utilizzo del casco ecc. ponendo l’attenzione anche sul mondo del lavoro vero e proprio.
Partendo dall’esperienza laboratoriale svolta da Claudio Benvenuti con i ragazzi delle scuole secondarie di I e II grado su queste tematiche e coniugandovi i linguaggi della scena, lo spettacolo rappresenta un ulteriore fondamentale strumento educativo e divulgativo in fatto di sicurezza e prevenzione.
età: 11+
Quando
(Giovedi) 10:00 - 11:00
Luogo
Nuovo Teatro Pacini
Piazza G. Montanelli snc – Fucecchio (Fi)
Evento Organizzato da
Teatrino dei Fondi